ANALYSE  RÉFÉRENTIELLE
ET  ARCHÉOLOGIQUE


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Ennio Floris



Ulisse



Drama in otto quadri






Primo  Quadro :

I  due  supplicanti


(nella veranda)





Sommario
Dedica
Personaggi
Prologo

I due supplicanti
- Scena Prima
- Scena Seconda
- Scena Terza

L’arrivo di Nausica

La deliberazione dell’impresa

L’addio

Il viaggio nell’oceano

L’omaggio al Re dell’Atlantide

L’uccisione di Poseidon

Il sacrificio di Ulisse


SCENA TERZA


(Ulisse solo)





ULISSE
Levando gli occhi al cielo

– Ti ringrazio, Atèna, figlia del sommo Zeus, per la benevolenza che tu continui ad avere verso di me. Sei stata tu a ispirare a Nausica di rivolgersi a me, perché sei tu che l’hai spinta ad amarmi. Non mi opporrò a suo amore, avendo visto nel voto che Penèlope ha fatto agli Dei un segno propizio a queste nozze. Au­menta, ti prego, il mio amore per essa, perché per averla non dovrò combattere solo con gli uomini, ma direttamente col Dio che è stato ed è il mio più grande nemico. Ma il mio cuore esulta nel pensare che non dovrò combattere soltanto contro gli eroi ma contro gli Dei. Fa che la mia mente sia cosi inventiva di astuzie e di inganni come lo fu nella guerra che ho condotto contro Troia per liberare Elena. Oh ! Nausi­ca vale molto più di Elena, perché l’intelletto del suo cuore uguaglia la sua bellezza.

Esce.




Scritto verso il 1978




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t330130 : 06/10/2019